Come realizzare una pagina Facebook efficace

Essere presenti sui social network in modo efficace e su Facebook in modo particolare, è diventata una prerogativa imprescindibile per qualsiasi azienda, soprattutto e operante nel canale B2C.

In modo molto semplice ma esaustivo, vi illustrerò come creare una Pagina Facebook efficace, spiegando innanzitutto che cosa questo significhi:l’efficacia non è data dal numero di like che ottiene una pagina (purtroppo moltissimi piccoli imprenditori o capitani d’impresa non aggiornati la pensano ancora così!), bensì è indicata dal numero delle interazioni, in particolare dagli sharing o condivisioni. 

Prima però di partire con la guida, desidero fornirvi dei dati aggiornati che ritengo piuttosto interessanti:

Facebook può contare su una base di 1.4 milioni di utenti dislocati in tutto il mondo.

Questo dato è ottimo per PMI perchè, con un investimento particolarmente basso possono raggiungere un pubblico molto vasto di potenziali clienti attraverso un contatto informale e diretto. 

Tappe di ascesa del gruppo Facebook
  • Nel 2012 il Gruppo che fa capo a Zuckerberg acquisisce Instagram;
  • Nel 2014, in un periodo in cui gli SMS erano ormai morti, acquisisce WhatsApp, creando un nuovo trend di mercatoO
  • Nel 2014 ancora acquisce Oculus VR, dedicato, come indica l’acronimo, alla realtà virtuale.

La tendenza attuale è che Facebook sta spingendo molto sui contenuti multimediali, privilegiando nel feed di notizie quei post che li contengono, rispetto invece a quelli che sono costituiti dalla sola parte testuale.

Come creare un profilo Facebook

Innanzitutto, bisogna fare delle scelte riguardanti:

  • Impresa locale e luogo
  • Essere un’azienda, un’organizzazione o un’istituzione
  • Dedicare la pagina a un brand o a un prodotto
  • Decidere se qualificarsi come artista o personaggio pubblico
  • Far parte dell’industry dell’intrattenimento
  • Rappresentare una causa o una comunità

E’ molto importante identificare la corretta categoria di appartenenza!

Inoltre, nel caso in cui si disponga già di un profilo  oppure ci siano delle pagine dedicate alla stessa azienda o allo stesso argomento, si può convertire il profilo il pagina o nel secondo caso, fondere le due pagine in un’unica pagina con un url diverso.

Creare un profilo aziendale

Per avere un profilo aziendale, è necessario inizialmente disporre di un account Facebook personale e di uno professionale.

Il passo successivo consiste nel caricare un’immagine del profilo : l’avatar in alto a sinistra (mi sto riferendo alla versione desktop) è un’immagine quadrata, nonostante Facebook consigli di caricare un’immagine a forma di cerchio (nei commenti si può notare che già compare una forma rotonda anche se avete scelto di caricare un’immagine del profilo quadrata!).

Per quanto riguarda la foto da pubblicare sul wall di Facebook essa non deve superare la dimensione di 851×315 pizel. Oggi è possibile inserire anche un video (mi permetto di consigliarlo per le pagine dedicate a locali, eventi, discoteche, gruppi musicali e per il settore dell’entertainment in generale!).

Relativamente alla sezione informativa, oltre alla categoria, al nome e al nome utente, potete inserire il numero di telefono, la mail di contatto ed il vostro sito web e il link ad altri social che fanno riferimento alla vostra pagina o attività, per esempio Instagram e Linkedin.

Ulteriori informazioni da aggiungere:

  • Informazioni sull’azienda (o altra categoria);
  • Data di fondazione;
  • Premi vinti;
  • La modifica della normativa sulla privacy richiederà di indicare una Privacy Policy: un consiglio utile che vi posso dare è quello di inserire un link che rimandi direttamente alla normativa sulla privacy presente sul vostro sito web
  • ID della pagina;
  • Membri del team.

Dopo che avrete creato il vostro profilo, Facebook conduce un’analisi dello stesso, andando a “vedere” anche chi mette il like alla vostra pagina.

Settings delle pagine

Nei post si può inserire, come nelle inserzioni sponsorizzate, una call to action: compra, iscriviti, prenota oppure, nel caso delle iniziative di fundraising, fai una donazione.. Potrete anche customizzare la vostra call to action! Inoltre, attraverso sempre l’invito all’azione, potete fare in modo che l’utente atterri sul sito web dell’azienda.

Compiuti questi passi, dovrete dedicare del tempo nel settaggio delle informazioni Facebook, le quali riguardano: la visibilità della pagina, la verifica della stessa, il pubblico a cui è destinata nella sezione notizie (decidendo se il post che pubblica chi non è amministratore della pagina deve essere prima approvato o meno);visibilità dei post, i messaggi, i tag, le limitazioni in base al Paese o all’età, le moderazioni della pagina; post in più lingue, i suggerimenti di altre pagine simili, la traduzione automatica, la classifica dei commenti, la distribuzione dei contenuti (il download su Facebook è consentito!); l‘unione delle pagine e la rimozione della pagina nel caso di cessazione dell’attività o, semplicemente, se non siete più interessati a mantenerla attiva perché non performante (questo caso è solitamente dovuto a una sbagliata gestione della pagina Facebook: meglio affidarsi a dei professionisti che fare di testa propria, rischiando di compromettere anche il successo della vostra attività).

Trovo molto importante sottolineare che Facebook, tra le impostazioni , prevede anche un filtro volgarità: in presenza di parole scurrili, offensive o contenuti anche visuali non in linea con la Facebook policy, tali contenuti verranno automaticamente rimossi.

Lo step successivo consiste nel configurare le TAB: sono disponibili vari modelli; cliccando su “Modifica”, sulla destra del modello standard, potete anche procedere alla loro personalizzazione.

Le TAB predefinite riguardano foto, community, recensioni, video e post, potete però inserire altre TAB di vostro interesse, come quelle riguardo le offerte in corso per esempio; inoltre potete cambiare la gerarchia che vi ho elencato in base alle vostre esigenze!

Un consiglio che desidero suggerirvi, per quanto riguarda le TAB, consiste nel dare agli utenti la possibilità di acquistare direttamente tramite Facebook: non è una cosa difficile da realizzare, basta un layout semplice ed essenziale! In questo modo potrete taggare nei post anche i vostri prodotti dopo aver aggiunto una scheda prodotto.

Gestione delle pagine Facebook

Per quanto riguarda la gestione di una pagina Facebook, i ruoli coinvolti sono sei e corrispondono a:

  • Amministratore;
  • Editor;
  • Moderatore;
  • Inserzionista;
  • Analista;
  • Collaboratore per i video in diretta.

Potrete inooltre aggiungere Instagram ed unire i due social: i contenuti fotografici saranno pubblicati sia su Facebook che su Instagram.

Dovete anche decidere chi incaricare per la pubblicazione dei post: potete pubblicare sia con il nome della vostra pagina sia con il vostro nome, tenendo ben presente che gli amministratori sapranno sempre chi ha pubblicato.

Cosa scrivere in un post

Oltre alla parte testuale e all’immagine o al video, è fondamentale inserire una call to action e, possibilmente, un link e degli hashtag, oltre a dei tag. Un consiglio importante è che, considerati tutti questi elementi, il numero totale dei caratteri deve essere compreso tra 50 e 99: in questo modo potete realizzare il massimo dell’engagement.

Attenzione! Facebook privilegia, nel feed di Notizie, quei post che contengono sia una parte verbale che una visuale: non bisogna mai commettere l’errore di inserire solo l’immagine senza testo!

Da notare inoltre che i post con le immagini generano il 37% in più di interazione rispetto alla media.

Per quanto riguarda invece i LINK da inserire, vi consiglio di non scrivere il link nella sua completezza, ma di utilizzare un semplice tool, chiamato Google URL shortner, il quale vi permette di abbreviare i link e contenere il numero dei caratteri, rendendo il tutto più leggibile ed esteticamente piacevole. 

Un ulteriore suggerimento consiste nel rendere il post più accattivante e divertente andando ad inserire emoticon coerenti con il testo, con l’immagine e soprattutto con il target audience.: è stato verificato che gli emoticon migliorano l’engagement su Facebook del 33%, ovvero un utente su tre in più commenta, condivide o mette i like.

Quando pubblicare

Dovete fare vari test se non avete a disposizione una serie storia che indichi le ore in cui gran parte del vostro pubblico è online. In ogni caso, sotto la voce Insights, Facebook mostra il comportamento dei likers per ogni giorno della settimana. Come regola generale vi consiglio di non pubblicare a metà mattina o a metà pomeriggio, dato che la maggior parte di pubblico che si riesce a raggiungere in queste fasce orarie è generalmente rappresentato dalle casalinghe (a meno che quello non sia il vostro target!).

Se il vostro pubblico è rappresentato dai millennials, vi suggerisco di postare verso le 13.30 circa, oppure intorno alle 18.30 o, di sera, alle 23.

La striscia arancione nella pagina di gestione Facebook  Sindica la copertura. La parte in chiaro mostra il totale, mentre la parte in arancione scuro mostra la copertura organica; analizzando diverse pagine Facebook, vi posso dire che il 90% del traffico proviene da inserzioni sponsorizzate, quindi a pagamento; nel caso decidiate di inserirle vi consiglio di pubblicare meno spesso (al fine di non stancare l’utente) ma spendendo di più. 

Considerate inoltre che se volete pubblicizzare il vostro prodotto o servizio su Facebook, i video sono lo strumento più performante!

Ora che avete tutti gli strumenti e le indicazioni utili per creare la pagina Facebook della vostra azienda, non vi resta che mettervi al lavoro o, per ottenere risultati migliori…mettervi nelle mani di professionisti!

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